1954
L’inizio, 3 Gennaio 1954

Mancano ancora un po’ di anni al boom economico, la guerra è un lontano ricordo e il futuro non fa più paura. Mentre la TV inizia a trasmette il primo servizio televisivo italiano, il 3 gennaio inizia la nostra storia in Via Bernabei: 3 dipendenti e una grande idea.

Giuseppe Zanichelli infatti trova terreno fertile per la sua visione: iniziamo la nostra storia costruendo componenti e particolari per pompe.

 

1965
Via Mantova 65

Mentre Gimondi vince il Tour de France e viene aperto il traforo del Monte Bianco, per la Zanichelli Meccanica si aprono nuove strade: sono presenti infatti 4 impiegati e ben 19 operai, è il momento di trasferirci nell’attuale sede di Via Mantova. Si ampliano gli spazi e da costruttori di semplici componenti, ci avviamo verso la costruzione di interi macchinari, ideali per il riempimento e la chiusura di alimentare.

Nel frattempo si ingrandisce la rete commerciale all’estero con l’aiuto di diversi collaboratori fidati con cui ancora oggi lavoriamo. Il core business, modificato nel corso degli anni, si concentra nel settore alimentare.

Iniziamo anche ad esportare, ed ecco che i nostri macchinari sono presenti in ogni continente.

1975
600 Colpi al minuto

Spazi ancora più grandi che arrivano ad ospitare, non solo un grande capannone di montaggio, ma anche altri nuovi ambienti come la mensa, il magazzino, ecc.

In questi anni la capacità dei nostri macchinari tocca i 600 c.p.m. (colpi al minuto), con la nostra nuova tecnologia.

1985 1989
Cina loves pomodoro

Proprio in questo periodo, esportiamo in Cina il primo impianto di pomodoro. Mentre ci espandiamo all’estero abbiamo bisogno di ampliare ancora i nostri spazi, dando importanza agli uffici e alle persone, che a poco a poco cominciano a popolare l’azienda.

Entriamo nel settore pet food, collaborando con le più importanti multinazionali del settore.

1995
Siamo fatti anche di brevetti

Ci accorgiamo che la tecnologia è molto importante e di grande impatto per i nostri macchinari e per i nostri clienti, siamo pronti ad affrontare qualsiasi sfida, per questo motivo si decide di predisporre un reparto apposito di Ricerca e Sviluppo (ancora oggi ZACMI dedica una parte del suo fatturato alla R&D). L’obiettivo è anche quello di ricercare materiali che possano ridurre i consumi energetici. Con il passare degli anni cresce la voglia di innovazione e proprio con questo spirito otteniamo circa 47 brevetti, alcuni ancora in corso di validità.

Nel 1996 lo spazio terreno non ci basta più e ci trasferiamo nella rete di collegamento informatico: arriva zacmi.it.

1998
I 1000

Alla fine ormai del XX secolo, costruiamo la 1000esima riempitrice, che ha lo scopo di dosare con precisione listelli di peperoni in vasi di vetro. Ma 1000 non è solo il numero di macchine per riempimento progettate, è anche la velocità a cui arriviamo con la nostra tecnologia: i nostri macchinari infatti lavorano a 1000 c.p.m.

2000
Cambiamenti

Il nuovo secolo inizia con l’ottenimento della certificazione ISO 9001:1994, questa è solo una delle tante prove che determina quanto teniamo alla qualità, non solo del lavoro ma anche delle persone stesse.

Costruiamo in questi anni il primo Monoblocco con riempitrici a flussimetri per il settore alimentare.

Ormai siamo più di 100 dipendenti e serviamo le più importanti aziende dei nostri settori.

Verso il 2015 decidiamo di approcciare il pensiero Lean introducendo ed avviando la Lean Manufacturing, che ci ha permesso di riorganizzare e migliorare il nostro lavoro.

2020
Noi siamo così

Oggi il mondo sta cambiando, abbiamo sviluppato una riempitrice che lavora a 1200 c.p.m., sparse nel mondo ci sono oltre 2500 macchinari di riempimento e chiusura, abbiamo raggiunto un fatturato di oltre 30mln e puntiamo a crescere ancora, perché la voglia e la passione non ci abbandoneranno mai!